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VIVERE PIETRA

Pietra Ligure offre ai turisti uno splendido mare, un interessante entroterra, numerosi appuntamenti culturali e sportivi e un’eccellente ricettività, con oltre 40 alberghi, una ventina di residence e un paio di campeggi, per un totale di circa 6.000 posti letto. Il centro storico di Pietra Ligure, caratterizzato dai caruggi (le strette vie tipiche dei borghi liguri) è uno dei più tipici e architettonicamente interessanti della Liguria ed è stato ulteriormente valorizzato dopo i recenti lavori di riqualificazione che hanno creato un’isola pedonale che praticamente comprende quasi tutto l’anti nucleo della cittadina. la parte più antica del centro storico di Pietra Ligure – che si sviluppa intorno all’antica chiesa parrocchiale – offre angoli tranquilli e suggestivi. Il centro storico ha il suo naturale sbocco (attraverso due archivolti) sul lungomare Giovanni Bado, ornato da palme e giardini fioriti.

Durante i mesi estivi, il lungomare è quasi sempre affollato da turisti e residenti, attirati dai numerosi esercizi pubblici e dagli eventi dell’estate pietrese, tra i quali si possono citare i fuochi artificiali in occasione della festa del Miracolo di San Nicolò (8 luglio) e dell’Assunta (15 agosto).

É possibile inoltre scoprire l’entroterra e la suggestiva frazione Ranzi con passeggiate a piedi e in mountain bike oppure attraverso i percorsi gastronomici con tappe nei locali tipici immersi nel verde della macchia mediterranea.

Una quarantina di stabilimenti balneari (due dei quali attrezzati anche per l’accoglienza degli animali domestici) si collocano su una spiaggia ampia e facilmente accessibile, oggetto di ripascimenti annuali. Gli impianti sportivi e le risorse naturali offrono la possibilità di praticare discipline diverse: calcio, calcetto, tennis, bocce, ma anche immersioni e beach volley.

Sono innumerevoli le manifestazioni che vengono organizzate a Pietra Ligure grazie alla collaborazione instauratasi tra il Comune e le tante associazioni della città. Per la stagione invernale il cinema teatro comunale, inaugurato nel novembre 2006, prevede una fitta agenda di spettacoli tra i quali si segnala la rassegna del “Teatro dei Ragazzi” e “la Riviera dei Teatri” – tradizionale appuntamento culturale della provincia di Savona –

Gli amanti del ciclismo troveranno il consueto giro ciclistico amatoriale nel mese di Febbraio ed una splendida gara di granfondo nel mese di settembre; mentre a primavera inoltrata si potrà assistere ancora una volta ad una gara di Triathlon Olimpico.


Fitto anche il calendario estivo nel quale spicca “Bim Bin Gio Co, la città parla bambino”, manifestazione di intrattenimento per i più piccini che si svolge in due riprese a giugno e a settembre; spettacoli pirotecnici sono previsti per l’8 luglio, festa del Miracolo di San Nicolò patrono della città, e per Ferragosto.

 

Appuntamenti tradizionali sono Ü Confögu (la domenica che precede il Natale), con l’accensione del tradizionale ceppo di alloro e la rievocazione storica dell’epoca dei Dogi, e l’infiorata artistica nella Frazione di Ranzi nella giornata del Corpus Domini. Una menzione particolare merita “Dolcissima Pietra”, il terzo fine settimana del mese di settembre: due giornate dedicate alla pasticceria con la partecipazione di diverse regioni italiane con esposizioni, vendita, gare, convegni, seminari e laboratori di degustazione di dolci tipici e novità di alta pasticceria. É il celebre castello sulla roccia, in pieno centro cittadino, a dare il nome a questa località sita alla foce del Torrente Maremola, ad una trentina di chilometri ad ovest di Savona, che dalla costa si inoltra nel verde con i suoi quartieri residenziali e con la bella frazione di Ranzi.

STORIA

Le prime tracce di un insediamento umano nella zona risalgono al Neolitico, ma è in epoca romana (stagione di guerre e di commerci), quando sorse un Castrum, un fortilizio, che la località assunse rilevanza strategica, coinvolta nella costruzione del proseguimento della via Aurelia fino alla Provenza; attraversando il territorio della Pietra si collegavano gli importanti centri di Albenga e Vado e così si ebbe un forte impulso allo sviluppo economico.

 

In età longobarda intorno al castello sorse il borgo medioevale, incastrato tra il colle Trabocchetto e il Maremola, ma il Borgo Vecchio – il centro storico, con le sue cinque vie parallele intersecate da stretti vicoli – sorse in epoca feudale, quando Pietra era contesa tra i Marchesi del Carretto e il Vescovo di Albenga, che alla fine ne riprese il possesso. Noto centro turistico-balneare, un tempo famosa per i suoi cantieri navali e tutt’oggi polo della sanità ligure grazie alla presenza dell’Ospedale Santa Corona, fu visitata dall’esule Ugo Foscolo, che così la descrisse nel febbraio del 1799: «Vado a Pietra per consolarmi ai raggi del sole e a bere di quelle aere vivaci».